Roman Pastore è un giovane studente candidato al consiglio comunale di Roma. È sotto tiro per le foto pubblicate mentre indossa un orologio dall’aspetto imponente e costoso.
Il Corriere della sera ha riportato un suo commento: “Non penso sia una cosa fondamentale – ha detto Pastore – Penso sia importante soffermarsi sulla qualità e sul linguaggio della persona che si ha di fronte”.
Sicuramente sono parole vere ma la qualità del linguaggio percepita è influenzata dalla congruenza o meno dell’immagine che diamo.
Se c’è qualcosa che stona le differenze si enfatizzano e diminuisce la fiducia.
È una legge della natura, funziona così da migliaia di anni. I politici e i personaggi pubblici navigati lo sanno molto bene e studiano il proprio look nei minimi dettagli.
Dispiace per l’inesperto ragazzo, sopratutto perché l’orologio in questione pare essere un regalo del papà. Pastore può però cogliere l’occasione per una riflessione sulla sua scelta di come presentarsi al suo pubblico, a chi vuole rivolgersi e chi rappresentare e quali oggetti scegliere per sottolineare le sue caratteristiche e personalità pubbliche. E possiamo farlo anche noi per noi stessi.